Gli elettori residenti a Misano Adriatico ma temporaneamente all'estero possono esprimere il voto per le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica e per i referendum per corrispondenza, purché la dichiarazione di opzione pervenga direttamente al comune d'iscrizione nelle liste elettorali entro il trentaduesimo giorno antecedente la data di votazione.
Per le elezioni europee il voto può essere espresso, previa opzione rivolta al consolato entro il 70° giorno antecedente il voto, nelle sezioni appositamente allestite nel territorio degli stati membri (per i domiciliati in stato extra-UE il voto avviene solo ritornando presso il Comune di iscrizione nelle liste elettorali).
Il periodo minimo di presenza dell'elettore all'estero (almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione), è sufficiente sia dichiarato espressamente, anche se l'interessato non si trova all'estero al momento della domanda stessa, purché il periodo previsto e dichiarato di temporanea residenza comprenda la data stabilita per la votazione. Per i familiari conviventi dei temporaneamente all'estero aventi diritto al voto per corrispondenza la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all'estero.